Se il miele fa dimagrire… la benzina può spegnere il fuoco!

Non so ancora se mi fanno più tenerezza quelli che ingenuamente condividono queste notizie, o più rabbia quelli che se le inventano di sana pianta solo per farsi un po’ di pubblicità e vendergli qualcosa. Mi riferisco all’ultima trovata, quella di far credere che mangiando un cucchiaino di miele la sera si possano perdere 3kg a settimana.

A dirla tutta non credevo che questa boiata bufala avrebbe preso piede, è davvero troppo grossolana, invece a giudicare da quanti mi scrivono per chiedere dettagli o smentite è evidente che in molti, anche questa volta, hanno creduto che sia possibile.
Prima che qualcuno vi faccia credere di poter riscaldare una stanza con una candela e dei vasi di creta (ah no, questo ve l’hanno già fatto credere quest’inverno), prima che vi facciano credere che degli zingari in un parcheggio vi regalino un portachiavi con controller satellitare per poi svaligiarvi casa… hem…. no anche a questa cazzata sciocchezza avete abboccato (certo che ve le bevete tutte eh?! ) ci riprovo, prima che vi facciano credere che potete spegnere un incendio con della benzina, vediamo perchè prendere del miele, tanto più la sera prima di mettevi a letto, non vi farà perdere un solo grammo di peso.

Premesso che il miele è un alimento nobilissimo, che può facilmente sostituire lo zucchero, e che ha altre numerose indiscutibili proprietà, “purtroppo” ha un indice glicemico pari a 85. Per non scendere troppo in tecnicismi, l’indice glicemico indica l’incremento della glicemia, quindi la risposta in termini di rilascio di insulina, a seguito dell’introduzione di un dato prodotto. Considerato che pochissimi alimenti superano il valore 100 (che è quello del glucosio) è facile comprendere che il miele occupa una posizione altissima.

Quando si ingerisce un prodotto ad elevato indice glicemico l’organismo rilascia insulina, un ormone che ha l’obiettivo di tenere a bada proprio la concentrazione di zuccheri nel sangue, e per farlo ne agevola l’ingresso nelle cellule e lo stoccaggio sottoforma di grassi, anzi proprio la grande liberazione di insulina favorisce la conversione in grasso del glucosio immagazzinato. Potete facilmente comprendere quindi che fine faccia il miele ingerito prima di andare a dormire. Ma questa non è ancora la notizia peggiore, perchè le calorie di un cucchiaino di miele sono tuttavia modeste, la cosa più grave avviene dopo.

La presenza di insulina abbatte drasticamente l’utilizzo dei grassi a scopo energetico, condizione favorita dal processo opposto (chi desidera approfondirlo può studiarsi il ruolo del glucagone), e limita fortemente anche il rilascio di GH, l’ormone della crescita che svolge un ruolo chiave nell’accelerazione del metabolismo e che, proprio nelle ore notturne, dovrebbe essere rilasciato in quantità più cospicue. Non è un caso che quando si decide di dimagrire, ma anche nell’ottica di una corretta alimentazione, e perfino in relazione ad alcuni regimi come quello della Dieta a Zona, si faccia di tutto per evitare l’eccessivo incremento della glicemia. Qualcuno definisce addirittura l’insulina come “ormone ingrassante“.Ricapitolando quindi, ingerendo miele si favorisce il rilascio di insulina, e l’insulina:

1) facilita l’ingresso degli zuccheri nelle cellule
2) trasforma l’eccesso di carboidrati in grasso (anche quelli ingeriti durante la cena)
3) blocca l’utilizzo dei grassi già presenti (bello eh?!)

Detto questo… esattamente come può balenare nella mente di qualcuno che inducendo un incremento glicemico proprio prima di andare a dormire si riesca perfino a dimagrire? E non parliamo neppure di perdere un etto o due, ma addirittura 3kg a settimana.

3Kg a settimana non riuscirete a perderli (sia detto subito) neanche andando ad allenarvi 7 giorni su 7 in palestra, perchè hanno un equivalente calorico (parlando di grassi) di 27.000 calorie! Il che significa che quel cucchiaino di miele dovrebbe farvi smaltire 3.857 calorie per notte, le stesse che si “bruciano” in circa 6 ore di footing ininterrotto. Vi sembra, non dico possibile, ma anche solo minimamente verosimile?!

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