L’amore finisce, si sa, ma qual è la prima cosa che si può notare quando una coppia si lascia? Sempre più spesso ci si iscrive in palestra, si cerca di ritornare in forma, non di rado si comincia una dieta e, per chi li possiede ancora, si cambia look ai capelli.
In una parola (forse un po’ spiacevole) “ci si rimette sul mercato” ma, prima di farlo (proprio come quando si mette un annuncio per vendere l’auto), si cerca di apparire al meglio! Perché va bene avere un bel motore, ma anche la carrozzeria non passa inosservata. E quindi vai di corsi, sala attrezzi, tapis roulant, dieta, e un cambio dell’armadio.
Fermiamoci un attimo, se questa è la risposta a una storia che finisce, la domanda spontanea dovrebbe essere “ma perché non provare a restare in forma PRIMA che la storia finisca?”. Cioè… se si sente il bisogno di migliorarsi esteticamente, evidentemente si percepisce di non esserlo più, si ammette con se stessi di essersi lasciati andate. Orbene, e per quale motivo non si è corsi ai ripari prima? Forse perché la persona che ci stava affianco ritenevamo non lo meritasse? O perché NOI avevamo smesso di essere interessati? Non sono più interessato, smetto di rendermi interessante. Per dirlo in altri termini: non ti amo più, quindi ingrasso.
Lo so, sento già le critiche, un rapporto di coppia non si regge solo sull’aspetto estetico. Certo che no, ci mancherebbe, inoltre i gusti son vari e non è detto che tutti apprezzino uno specifico standard estetico, infatti mi riferisco a chi, chiusa una storia, si fionda in palestra a sudare le 7 camicie. Se l’aspetto non è importante, perché farlo? Se è importante… perché non farlo prima?
Addominali e scolpiti e glutei sodi sono un po’ come i tappetini nuovi e l’arbre magique della canzone di Max Pezzali, uscita dopo uscita perdono la loro importanza, e l’abitacolo si riempie di cenere e mozziconi. Allo stesso modo si va in palestra e si torna in forma giusto il tempo di accompagnarsi a qualcuno, poi i kg di troppo e i rotoli di grasso possono tornare.
Non mancano le situazioni opposte, coppie che ingrassano assieme perché il cibo è un terribile strumento di compenso, dove si crea una crepa, dove c’è la noia e la routine, si insinua il cibo. Tacitamente ci si avalla. Poi alle volte succede che uno dei due rinsavisca e, per l’unico motivo per il quale valga la pena (ossia l’amore verso se stessi), inizia a cambiare le sue abitudini, riprende il controllo sul cibo, inizia a fare attività fisica e, settimana dopo settimana, perde peso, cambia aspetto, ringiovanisce.
Ecco che l’altro componente della coppia, invece di sentirsi motivato verso il cambiamento, inizia a sabotare il partner, in quello che è noto essere il comportamento dei granchi nel secchiello. Quando i granchi sono in gruppo in un secchio, anche se uno potrebbe agevolmente venirne fuori, viene inesorabilmente trascinato verso il basso dagli altri, in una sorta di “quel che non posso avere io, non devi averlo neppure tu”. Ecco, in questo caso: non ti amo, ti faccio ingrassare.
L’amore tossico, purtroppo, è anche questo.
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